All’interno della suddetta scatola è stato rinvenuto esclusivamente l’elenco dei sottoscrittori e i relativi certificati elettorali”. Questo quanto riportato in uno dei passaggi del provvedimento adottato dai magistrati dell’ufficio circoscrizionale elettorale presso il tribunale che ha ricusato la lista provinciale del Pdl depositata ieri. Secondo il tribunale, dunque, anche nell’eventualità che il decreto legge approvato venerdì dal governo sia applicabile alle elezioni regionali del Lazio, “i presupposti per l’ammissione della lista provinciale presentata ieri difettano” in quanto “stante la presenza dei delegati incaricati della presentazione nei locali del tribunale” lo scorso 27 febbraio, “la prescritta documentazione” era incompleta.
Con tutta la buona volontà
Published 9 marzo 2010 Politica 2 CommentsTag:elezioni regionali 2010, pdl, TAR
Ma secondo te, è perché sono una banda di coglioni integrali, o perché si stanno boicottando fra faide interne di dimensioni tali che a confronto quelle che fecero cadere Prodi erano acqua di rose?
è una linea sottilissima che divide queste due sublimi sfere dell apolitica di oggi…