Ma davvero oggi i giornali sono pieni di articoli su un gruppo Facebook che si chiama “Uccidiamo Berlusconi”? Ministri che “esprimono costernazione”, inchieste della procura per accertare se sussistano reati, pericoli per la sicurezza… Davvero tremila tizi che si iscrivono con un click a un gruppo che chiunque può creare sono una associazione a delinquere finalizzata all’omicidio?
Cioè , e allora il povero Mr. Lui? E tutti gli altri?
Ma che è ‘sto paese, avanspettacolo venuto male? Cazzeggio istituzionale?