Dopo, semmai, scriverò qualcosa su questo scudo fiscale attualmente in Parlamento: ora mi vengono in mente solo insulti, poi con calma, li formulerò meglio. Per ora mi sono dedicato all’approfondimento di un luogo comune, ovvero: “in America se evadi le tasse ti fanno un culo così”.
La riscossione delle tasse federali è assegnata ad una agenzia del ministero del Tesoro, la Internal Revenue Service. Gli impiegati della sezione penale di questo Bureau sono Special Agents, il che vuol dire che sono investigatori giudiziari, ti possono arrestare, e vanno in giro armati su tutto il territorio federale, con il loro distintivo molto tamarro. Secondo il sito, hanno un addestramento da hacker per lavorare sulla tracciabilità dei capitali.
Nell’anno 2008 l’agenzia ha aperto 1600 indagini per evasione fiscale; di queste per quasi 1200 è stato richiesto il giudizio, e per 700 si è arrivati a sentenza: che nel 78% dei casi porta alla galera. Milleseicento indagini: cioè, poche. Segno che il sistema funziona.
Dicevamo della galera: le pene. Evasione fiscale, 5 anni di galera e 250.000 dollari di multa – e vale anche per la tentata evasione fiscale. Intralcio alle indagini tributarie, 3 anni di galera. Falsa dichiarazione fiscale e concorso in falsa dichiarazione fiscale, 3 anni di galera. Qui abbiamo un archivio di storielle di condanne, come il tizio di Sacramento che pagava gli operai con doppia fattura e ha pagato trecentomila dollari e si è fatto un anno di gabbia. “Approximately 3,000 criminal prosecutions [complessive, fra evasioni fiscali e altri reati finanziari, ndr] per year provide a deterrent effect and signals to our compliant taxpayers that fraud will not be tolerated“, dicono così. Strana gente.
E se il tuo vicino fa il furbo e a te girano le scatole, puoi sempre denunciarlo col pratico modulo online. Attraverso un altro indirizzo email, riservato, si possono segnalare agenti del servizio che perpetrano abusi di potere.
E passiamo allo Scudo Fiscale USA, meglio noto come Volontary Disclosure of Offshore Capitals. Supponiamo, come fa il sito, che il contribuente abbia occultato una milionata di dollari oltreoceano. Se si avvale dello scudo fiscale, paga 380.000 dollari: quasi il 40%, come è noto, composti da tasse arretrate e multa. Se non si avvale dello scudo, e poi lo beccano, paga due milioni di dollari secchi, piu altre multe eventuali e si espone al rischio di un rinvio a giudizio. Questo solo per il penale, a cui si affianca un’azione civile per il risarcimento danni (FBAR, Foreign Bank Account Report).
Nelle FAQ della legge c’è la mitica domanda: “Perchè dovrei avvalermi dello scudo?”. Risposta: ” I contribuenti con conti o enti stranieri nascosti dovrebbero avvalersene perché permette loro di risultare conformi alla legge, evitando notevoli pene civili e generalmente eliminando il rischio di procedimento penale. La rilevazione volontaria inoltre fornisce l’occasione di calcolare, con un grado di certezza ragionevole, il costo complessivo di risoluzione di tutti i problemi di imposte offshore. I contribuenti che non presentano una rilevazione volontaria corrono il rischio di rilevazione dall’IRS e di imposizione di pene notevoli, compresa la pena di frode e di ritorno di informazioni straniere e un rischio maggiore di procedimento penale.”
Traduzione: perchè sennò ti facciamo del male. Nessuna amnistia, nessun condono di reati.