Io c’ero, e posso raccontare. Io c’ero, non è che me l’ha detto qualcuno.
L’ottima inchiesta di Repubblica sul mondo Neofascista romano si chiama Fuori dalle Fogne ed è un must-see. Le cose sono esattamente come le descrivono, e anzi, sono molto peggio.
Ci stanno riuscendo. I fascisti, ci sono. E ci sono sempre, molto bravi ed accurati nel fare quello che fanno nelle scuole, nel territorio. Hanno grafica, hanno inventiva e hanno intuizione.
Blocco Studentesco è veramente un’armata e veramente organizzato. Riesce a fare leva su tutti gli ingranaggi tipici dell’impegno e del disimpegno giovanile, e intendo musica. Intendo ironia nera, con le loro magliette che a me fanno ridere di gusto, e per loro sono un fomento. Intendo spazi e stanze da occupare a da autorganizzare, dove si dà aria alla creatività, una creatività giovanile, e cupa, ma che offre un’occasione al medio-pischello attuale. Intendo palestre e sport, nonchè la possibiltà, ogni tanto, di uscire per strada e corcare di botte qualcuno, per poi andarsi a bere una birra come se fosse tutto normale. Ah, e lo Stadio. Dite che conta?
E intendo la politica del contro, del chi l’ha detto che dobbiamo andare d’accordo con qualcuno, e prova tu a dire ad un ragazzo che non deve fare una rivoluzione. E’ un buon modo per ucciderlo dentro.
E una scuola di valori e una formazione politica, di segno matematicamente opposto a quella della Sinistra, che è la mia, e mi dispiace, è quella giusta. Ma non c’è più. E per fare politica serve formazione e per essere di Sinistra serve cultura e istruzione. Evidentemente nessuno capisce quanto sia povero di entrambi il sedicenne di oggi. Io li conosco, i licei. So quanto ci vuole, quanto sforzo serve per organizzare un’autogestione persino in una scuola di Sinistra, trovandosi da solo contro tutti. Loro hanno invece la forza del brand, e pure bello, perchè tenebroso e dunque sensuale e affascinante. E le vendite schizzano, mentre le scuole popolate da professori dei Cobas frustrati e vetero-marxisti, non sanno più cosa trasmetterti oltre che antipatia a pelle.
L’Onda Anomala è stata la prova luci del loro spettacolo. Tu organizzi una manifestazione, e loro arrivano col camioncino per guidarla. Tu provi a far capire agli studenti la situazione, e loro mettono Ligabue a palla, e tutti a ballare. Viene fuori che gli studenti di diversa idea politica hanno sfilato insieme, e di colpo hai organizzato una manifestazione per il Blocco Studentesco. E’ una lotta impari, credetemi.
Un adolescente, romano per la precisione, vive proprio nel grigio che loro, gli promettono, aiuteranno a dilaniare. Ed è proprio così che nasce oggi un fascista.
Questo paese è pronto per una dittatura, e le truppe si stanno formando, alla luce del sole e nel consenso generale. Rassicuranti ed ironici volantini dell’organizzazione politica giovanile più attiva e invitante su piazza inondano le scuole ogni giorno, seminando voti da mietere alle elezioni.
E noi, già blogger borghesi a vent’anni, non abbiamo nulla in mano per rispondere.
sempre stato di centrodestra, sempre stato anticomunista, ma anche sempre antifascista e ti assicuro che il 99% dei “destri” è così, nessuno dittatura fascista all’orizzonte 😉
per fortuna..
Sappi che ho ripubblicato su AdF.
bralic… e mi sa che ti sbagli
a parte che il fascismo pure era minoranza ma ci furono i lungimiranti “liberali” che li lasciarono fare, “così sistemano i bolscevichi” pensando di poter tenere sotto controllo la situazione. Può ricapitare, proprio se quelli di centrodestra antifascisti sottovalutano e pensano che è tutto sotto controllo
watchdogs erano altri tempi, ora guarda quanti voti prendono alle elezioni La Destra, Forza Nuova ecc. E poi c’è anche da dire che uno potrebbe fare lo stesso discorso coi comunisti, che ce ne sono tra l’altro molti di più e con l’appoggio di tutta l’intellighenzia progressista; eppure non mi sento minacciato, e sai perchè?
Perchè PD, PDL e UDC che sono più o meno (sic!) forze democratiche prendono l’80% dei voti; questo mi fa pensare che potremo continuare a sostenere veltroni piuttosto che fini, franceschini o berlusconi o casini o altri, senza però perdere mai la possibilità di cacciarli qualche anno dopo. Inoltre con l’ordine mondiale costituito, l’unione europea ecc. non penserete davvero che andiamo verso una seconda rivoluzione fascista spero!?!
non so, bralic. è nei miei pensieri.
Rivoluzione fascista, forse no [ma non mettiamo limiti alla provvidenza].
Svuotamento della democrazia, già fatto.
È vero, la sensazione è proprio quella che i reazionari siamo diventati noi, e d’altronde nel giro di alcuni anni siamo passati da chiedere la luna a chiedere un semplice buon senso.
Però questo gioco subdolo tra impegno e disimpegno giovanile non è solo un esclusiva di forze extraparlamentari: al nord viene anche fatto dalla Lega, che con questa strategia è diventata partito di massa sdoganato.
facciamo un esperimento? siamo tutti un momento “politically scorret”? dimentichiamo di dover sempre dire le cose serenamente e pacatamente ? Di non dover mai dar fastidio a nessuno?
Così, per gioco … io ho iniziato … un piccolo esperimento …
http://riccardoparis.blogspot.com/2009/03/stop-al-politically-correct.html
io non sono mai politically correct 😛